giovedì 14 marzo 2013

Familiarizzando con il pesce

Mi piace fare la spesa.

Mi piace sapere che sto comprando degli ingredienti che serviranno a cucinare una bella cena o un bel pranzo per la famiglia (che poi siamo io e Daniele).
Mi impegno anche a cucinare cose che prima non avrei mai preso in considerazione.

Oggi ho comprato dei filetti di platessa. Che se lo avesse fatto mia mamma, quando vivevo ancora con lei, probabilmente le avrei mangiato la faccia.
Io odio il pesce! Eppure, da quando vivo con Daniele, lo cucino e cerco di mangiarlo, per quanto mi è possibile.
Quindi stasera mi industrierò a cucinare questo benedetto pesce :)

Di solito compro i filetti surgelati di merluzzo e li faccio in padella con un po' d'olio e d'aglio. Il sapore è buono, ma se trovo un pezzo piuttosto sfigato, ci trovo dentro le spine... che sono poi il motivo principale per cui non mangio il pesce! Io mi blocco davanti alle spine.

Il sushi, come sapete, è un altro modo in cui preparo il pesce.
L'altro giorno, per la prima volta, mi sono servita al banco del pesce dell'ipercoop e mi sono fatta pulire un bel pezzo di salmone. Ho fatto un sushi che era la fine del mondo! Del tutto simile a quello che ti danno all Jappo.
"Jiro sarebbe fiero di me!" ho detto a Dani.
Ok, forse ho esagerato, ma io ero fiera di me, perchè era la prima volta che pulivo il pesce e lo tagliavo con le mie manine :3

Ho trovato questa ricetta googlando "Platessa ricetta" e mi è venuta l'acquolina in bocca *-* Magari l'accompagno con un po' di verdure lessate, così ceniamo leggeri.

Se riesco, vi posto la foto.

Avevo creato questo blog con l'intento di condividere con voi i miei esperimenti culinari, ma la mia incostanza ha colpito ancora D:
Se ci siete ancora, vi ringrazio ^__^ E non vi prometto che sarò più costante, tanto è una bugia :p

lunedì 11 giugno 2012

Domenica a lavoro...

Lavorando come assistente alle vendite (anche detta comunemente commessa), mi capita di lavorare spesso all'ora di pranzo, anche la domenica. Una cosa carina da fare, che mi rende il momento del pranzo un po' meno mordi e fuggi e un po' più appetitoso è quella di portare un bel pranzetto fatto da me.
L'unico inconveniente è che dovendo essere a lavoro alle 10 di mattina, mi divo alzare alle 8 per cucinare!
Quindi ieri, domenica mattina, con la voglia che ha un gatto di farsi il bagno, mi sono alzata e ho cominciato a cucinare... Ok, le cose si sono svolte in maniera un pò diversa: ho chiesto a Daniele se poteva tagliuzzare lui le carote, le zucchine e la cipolla mentre io preparavo il caffè (il cui odore aiuta di più a cominciare la giornata rispetto a quello della cipolla soffritta).

Quindi ieri mi sono preparata il seitan in padella con verdurine saltate.
Per chi non lo sapesse (e io stesso sono una neofita del genere), il Seitan è quella che si chiama la "carne di soia". Tecnicamente è un po' gommosina e insapore, ma amalgamata insieme ad altri sapori, costituisce un pasto saporito.

Ingredienti per 2 persone:
1 zucchina grande
1 carota grande
1 cipolla
una spolverata di zenzero in polvere
4 cucchiai di salsa di soia
1 pizzico di sale
Olio d'oliva
una confezione da 4 hamburgerini di seitan

Cominciate con il tritare la cipolla e a tagliare la zucchina e la carota in pezzetti piccolini in modo che si cuociano prima. Una volta fatto ciò, versate dell'olio d'oliva (o se lo trovate troppo pesante, usate quello di semi) in una padella antiaderente abbastanza capiente, e mettete a soffriggere la cipolla con una spolverata di zenzero in polvere per insaporire.
Quando la cipolla si è dorata versate dentro le verdurine e lasciatele cuocere per un pò a fuoco medio-basso. 
Intanto che le verdure cuociono, tagliate a cubetti il seitan e, solo dopo che le verdure vi sembrano già un po' cotte (non devono essere spappolate; diciamo che io mi regolo con le zucchine quando comincio a veder che il loro interno non è più bianchissimo come appena tagliate), potete aggiungere il seitan. Fatte saltare il tutto in padella per altri 10 minuti.
Infine aggiungete un pizzico di sale (se vi piace salato, altrimenti evitate) e mettete 4 cucchiai di salsa di soia. Mischiate un po' e  il piatto è pronto!


Ditemi se la ricetta è di vostro gradimento :)
Una buona giornata a tutti!
Itadakimasu  いただきます  >‿‿◕ !!!!!

venerdì 8 giugno 2012

Benvenuti su Bento&co.

Konnichiwa minna-san! Benvenutti a tutti!
Qualcuno di voi già mi conosce, soprattutto se siete capitati qui dai link che ho lasciato nel mio blog principale e nella mia pagina personale. O semplicemente avete digitato qualcosa tipo bento, pranzo, carino, giappone e cose così su google... e quindi eccovi qua ^__^

Premetto che non sono una chef nè una fotografa! Quindi perdonatemi se talvolta la qualità delle foto e del cibo non è proprio il massimo. 
Vi starete chiedendo cosa mi spinga a condividere con voi i miei esperimenti culinari: beh, dovete sapere che da quando vivo da sola (e quindi lontano dall'asettica e costosissima cucina di casa di mia madre), un po' per necessità e un po' per diletto, ho imparato a cucinare per la sopravvivenza. Quando ho constatato che non facevo danni terribili, tipo far saltare la cucina o tagliarmi via un dito, ho capito che, tutto sommato, cucinare mi piace e, per fortuna, piace anche al mio fidanzato, quindi abbiamo cominciato a sperimentare varie ricette, alcune delle quali sono state testate più volte e sono diventate piatti che ripetiamo spesso con grande successo!
In oltre, già da molti anni agognavo l'idea di portarmi a lavoro o a scuola, a seconda dei casi, il pranzo fatto da me. Essendo una grande fruitrice ed estimatrice di manga, anime e del Giappone, guardavo i miei personaggi preferiti aprire questi bellissimi fagotti con dentro millemila prelibatezze (ricordo ancora Makoto, Sailor Jupiter, aprire il suo bellissimo bento davanti a Usagi, e io che sbavavo davanti alla tv *ç*) e così, appena ho potuto, ho deciso di spolverare le mie bento box (letteralmente scatole per il pranzo) e ho cominciato, quando consentito dai miei orari di lavoro, a prepararmi il pranzo al sacco.

Così ho deciso di creare questo blog, anche per lanciare una sfida a me stessa: riuscire a mantenere una certa continuità nel cucinare pranzetti sfiziosi e abbastanza salutari (ma questo non lo garantisco nemmeno a me stessa) e anche nel tenere un diario su quello che cucino, arricchito di foto, ovviamente!

Spero che in tanti seguiate i miei post e soprattutto mi lasciate le vostre opinioni a riguardo.
Cercherò di postarvi le ricette delle cose che mi escono meglio, che ho già testato con successo su esseri umani ;)

Vi lascio con qualche fotina...

Una delle bentobox da me realizzate (da sinistra verso destra): prima scatola - uova a forma di stellina e fiore con wrustel a forma di polipetto; seconda scatola - dolcino preparato da una mia amica e insalata di pomodori e scalogno. Il tutto colorato da stuzzicadenti a forma di animali.

Questo è sushi di tonno che abbiamo gustato qualche sera fa ^__^

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarmi!

Ittadakimasu  いただきます  >‿‿◕ !!!!!